I bracci robotici sono già ottimi, ma sono ancora meglio se combinati con il microcontrollore preferito datutti: Arduino.
Il raccio Robotico  spiegato brevemente

I bracci robotici sono stati usati come strumenti industriali sin dalla loro invenzione pratica nel 1969, e ora stanno diventando sempre più popolari come progetti e strumenti fai-da-te per uso domestico. Con l’avvento dei microcontrollori Arduino nel 2005 e il massiccio movimento open source che ne è seguito, non dovrebbe sorprendere che la tecnologia vista negli stabilimenti di produzione di automobili dovrebbe migrare fino a diventare assistenti interni programmabili.

Tipici bracci robot Arduino – e bracci robotici in generale – sono classificati in termini di gradi di libertà ( DOF ). Questo si riferisce al numero di giunti di rotazione contenuti nel progetto del robot. Questa terminologia è specifica per i bracci del robot, ma anche intercambiabile con gli ” assi ” più tipici . Ad esempio, un braccio robotico 4DOF (4 assi) avrà quattro assi di movimento discreti. Non tutti questi assi devono essere alimentati, ad esempio il MeArm (vedi sotto) ha una pinza “autoregolante” progettata per essere sempre parallela alla base del braccio.

Un altro fattore da considerare è il carico utile : quanto un braccio può sollevare. Questo è determinato dal numero e dal tipo di motori all’interno del braccio, solitamente una sorta di servomotore o motore passo-passo, nonché dal design del braccio.

Tutti e cinque i bracci robot Arduino in questa lista sono stati selezionati perché sono ben supportati, popolari e completamente controllabili dal software e dall’hardware di Arduino. Questi tre fattori combinati costituiscono la base di una fantastica esperienza con ciascuno di essi e offrono opzioni con tanto di supporto per principianti e sviluppatori di lunga data.

1. MeArm

DOF: 4
Carico utile: 4 servomotori 9-g
Stampabile in 3D: sì
Il MeArm è tra le più popolari armi robot Arduino in circolazione, e per una buona ragione. Il MeArm ha una costruzione 4DOF solidamente costruita e può essere fatto da quasi tutti i materiali piatti da 1/8 di pollice, ad esempio acrilico, compensato o lamiera.

Le parti possono essere tagliate a mano o con il laser e ora sono disponibili anche file per consentire la stampa 3D delle parti. Il braccio utilizza piccoli servi da 9 g per hobby, rendendolo perfetto per Arduino, ma allo stesso tempo limitando il carico utile.

A causa della sua estrema popolarità e della sua natura open source, esistono diversi spin-off, ognuno con alcune differenze in termini di dimensioni, forma e potenza di sollevamento, ma tutti utilizzano la stessa configurazione meccanica. Due esempi sono EEZYbotARM (che è più in basso in questa lista) e i famosi robot uArm.

I kit possono essere acquistati con tutte le parti MeArm necessarie per entrambe le varianti di Arduino e Raspberry Pi, o anche solo le parti e l’hardware pretagliati senza elettronica. In alternativa, puoi creare il tuo usando i file open source che i designer hanno distribuito.

I kit MeArm sono disponibili per l’acquisto dalla pagina del prodotto MeArm .

Per creare il tuo, dai un’occhiata a MeArm on Thingiverse .

2. LittleArm

DOF: 3
Carico utile: 4 servomotori 9-g
Stampabile in 3D: sì
Sviluppato da Slant Concepts, LittleArm è un braccio robot Arduino molto piccolo e semplice. La costruzione 3DOF completamente stampata in 3D è specificatamente pensata per scopi didattici e, per quanto riguarda l’educazione, non molto può battere un Arduino per una scheda di controllo facilmente configurabile, che è esattamente ciò per cui è progettato questo braccio.

Usando quattro servi da 9-g per azionare il braccio e la pinza, questo braccio ha uno dei disegni più semplici possibili, consentendo una costruzione senza sforzo da parte di quasi nessuno, in parte grazie alle istruzioni facili da seguire su Hackaday.io. I creatori non si sono fermati qui.

Riconoscendo le possibilità offerte dall’avere una scheda Arduino per l’unità centrale di elaborazione e controllo, hanno sviluppato un’applicazione che consente il controllo di LittleArm attraverso un dispositivo o un computer collegato, con un’interfaccia grafica di facile utilizzo.

Per iniziare, controlla sia la pagina del prodotto LittleArm che la documentazione completa del progetto su Hackaday .

3. EEZYbotARM MK2

DOF: 4
Carico utile:  4 servomotori 9-g
Stampabile in 3D: sì
L’EEZYbotARM è ora nella sua terza generazione di sviluppo, con l’MK2 che è stato completato di recente (e un MK3 in arrivo). Questo braccio robot Arduino è una variazione diretta del design di 4DOF MeArm, ma, a differenza di MeArm, EEYYbotARM è progettato specificamente per una stampante 3D, risultando in un braccio esteticamente più piacevole e strutturalmente sano.

Sviluppato da daGHIZmo, il EEZYbotARM MK2 ha vinto due contest, ed è piuttosto la potente piccola macchina. Invece dei piccoli servi per hobby usati dalla maggior parte dei bracci robot Arduino, questo robot usa i più potenti (e più grandi) servo MG90, dandogli un carico utile effettivamente maggiore rispetto ai due bracci precedenti.

Poiché questo braccio è completamente open source, puoi trovare i file per stamparlo sulla pagina EEZYbotARM Thingiverse  e le istruzioni e la BOM per completare la compilazione sulla pagina web EEZYrobots EEYYbotARM .

4. RobotGeek Snapper V3

DOF: 4
Carico utile: 5 servomotori da 50-g
Stampabile in 3D:  no
Questo è il secondo kit di bracci robot Arduino più costoso in questa lista, e per una buona ragione. Il RobotGeek Snapper V3 non è un braccio da incasinare, con un design completamente in metallo 4DOF, con servi personalizzati per un carico utile di oltre 50 grammi e una distanza di circa 29 cm dalla spalla alla pinza.

Il braccio viene fornito con tutto il necessario per iniziare, compresa la scheda Geekduino / Arduino, viene fornito in un kit e include persino un pannello di controllo a 3 joystick. L’artiglio utilizza un sistema di presa parallela per l’attuazione, dando a questo braccio una salda stretta di mano, vale a dire, ha una presa molto forte.

Per acquistare il kit, dai un’occhiata alla pagina del prodotto RobotGeek Snapper .

Per sapere come utilizzare un RobotGeek Snapper V3, dai un’occhiata alla guida online “come iniziare” .

5. Kit braccio robotico Makeblock

DOF: 4
Carico utile:  3 motori passo-passo 42BYG
Stampabile in 3D:  no
Probabilmente il braccio robot Arduino più potente e potente di questo elenco, il kit braccio robotico 4DOF Makeblock è unico nel suo utilizzo dei motori passo-passo NEMA 17 per gli assi principali.

Il braccio robot Arduino è concepito come un giocattolo educativo, con semplice plug-and-play, codifica a colori “MegaPi” Arduino e l’elettronica basata su Raspberry Pi. La costruzione è relativamente semplice e le istruzioni ben dettagliate aiutano a rendere il processo quasi indolore a prescindere dall’utente.

Il braccio è compatibile al 100% con tutti gli altri kit Makeblock e tutto l’hardware ei componenti inclusi sono di alta qualità. Il kit è costruito con travi in ​​metallo fresato per resistenza e affidabilità.

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