In fondo è una bella fantasia prendere un oggetto scannerizzarlo e poi ristamparlo

Una delle tecnologie più interessanti, nonché uno dei fulcri dell’attenzione di moltissime compagnie, è indubbiamente la stampa 3D. Quello che ancora manca, sul mercato, sono scanner 3D a costi contenuti, che possano aiutare a catturare ed elaborare modelli in tre dimensioni, per poi consentire una rapida stampa. Proprio per colmare questa lacuna è stato lanciato un nuovo crowdfunding su Kickstarter, che ha come scopo il finanziamento di Fuel3D, uno dispositivo in grado di scansionare gli oggetti in 3D.

Fuel3D si basa sulla tecnologia sviluppata dalla Oxford University per la visualizzazione di immagini nel segmento medicale. Lo scopo è quello di fornire un mezzo pratico (non vengono richieste tarature o altri procedimenti complessi), dalle dimensioni contenute (il modello definitivo, ritratto nell’immagine in apertura, sarà più piccolo del prototipo) e in grado di effettuare scansioni a colori e ad alta risoluzione.

Una volta effettuata la scansione, viene creato un modello 3D su computer, che può poi essere ritoccato od esportato, per consentire ritocchi prima della stampa in 3D. Il costo del dispositivo, su Kickstarter, è di 750 Dollari per il modello di pre-produzione, mentre con 990 Dollari ci si può aggiudicare la versione finale, che andrà in produzione l’anno prossimo, in tempo per la distribuzione, prevista per il mese di Maggio (ovviamente a patto che si raggiunga la cifra prevista, che ammonta a 75.000 Dollari; al momento ne sono stati raccolti circa 22.000, a 32 giorni dal termine).

Di Nicola Zucchini Buriani  altadefinizione.hdblog.it

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