BIQU lancia la stampante 3D desktop “B1” di colore viola per meno di $ 300
22 minuti con le stampanti 3D Tarun Tampi

BIQU ha appena lanciato la sua ultima stampante 3D basata su estrusore desktop, la BIQU B1, per i consumatori, con un prezzo inferiore a $ 300. Con l’obiettivo di rilasciare una stampante 3D aggiornata, la B1, in modo che i consumatori non debbano più continuare ad acquistare aggiornamenti, BIQU sta cercando di rendere la stampa 3D desktop più user-friendly, più materiale ed efficiente dal punto di vista energetico e sostenibile.

L’azienda ha introdotto una serie di funzionalità per migliorare la sua interfaccia utente touchscreen, compreso un doppio sistema operativo, commutabile con un semplice clic. Consente inoltre il funzionamento in 15 lingue, fornisce colori RGB a 4 colori sull’estrusore e 8 sull’encoder (facilmente modificabili tramite il touchscreen) e una luce fluorescente fredda in modo che lo stato di stampa possa essere visualizzato anche al buio.

Per migliorare l’efficienza energetica e dei materiali, la stampante dispone di un modulo di rilevamento dell’esaurimento del filamento, che spegne immediatamente e automaticamente l’alimentazione quando si scopre che il filamento è esaurito. Inoltre, ha anche un modulo di stampa di ripristino, che riprenderà la stampa non appena verrà ricollegata l’alimentazione. Facendo un ulteriore passo avanti, c’è anche un sistema di rilevamento se il filamento si rompe durante la stampa, sul quale la stampante interrompe automaticamente la costruzione, risparmiando materiale e energia mettendo in pausa una stampa difettosa nel momento in cui viene rilevata. Sebbene possano verificarsi alcuni problemi con il sensore del filamento, la parte può essere facilmente sostituita o disattivata per garantire stampe di qualità.

Ciò che differenzia anche la stampante BIQU, da altre come MK3 o Creality CR-10, è il basso livello di rumore, o relativo silenzio, in cui opera, producendo solo 42,8 dB di suono durante la stampa (anche se forse la ventola di raffreddamento lo fa aggiungere al livello sonoro). La stampante è compatibile con diverse soluzioni software di slicing, sebbene non completamente open source, come Simplify3D, Cura o Repetier-Host. In termini di materiali utilizzabili, ha una temperatura di stampa massima di 275 gradi Celsius e può stampare utilizzando PLA, ABS, PETG, filamenti flessibili ea base di legno.

In precedenza, BIQU aveva rilasciato BIQU Thunder e, in collaborazione con MyMiniFactory, l’ha abilitato per Click & Print, rendendo la tecnologia più accessibile ai clienti sulla piattaforma MyMiniFactory e diventando una delle prime stampanti 3D integrate nell’app per smartphone dell’azienda con sede nel Regno Unito soluzione. Sebbene il telaio in alluminio di colore viola BIQU B1 abbia un volume di costruzione più piccolo (270 mm x 235 mm x 235 mm) e richieda il livellamento manuale, è più di cento dollari in meno (a $ 267) rispetto al BIQU Thunder (a $ 379), e il suo si afferma che la qualità di stampa rivaleggia con quella di una Prusa.

 

La gamma BIQU di stampanti 3D, scanner e accessori è realizzata da un produttore ed esportatore cinese (esporta oltre il 70% della produzione – Shenzhen Bigtree Technology Co.Ltd – che, dal 2015, produce prodotti per stampanti 3D come BIQU Magician, Thunder e ora il B1.

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