Aerosint sviluppa la prima stampante SLS 3D multi-polvere commerciale

La società di stampa 3D belga Aerosint ha inventato quello che definisce il “primo processo di stampa 3D del letto in polvere multi-materiale”, consentendo la stampa 3D polimerica ad alte prestazioni con zero sprechi e ampie possibilità di materiale.

La stampa 3D sta rapidamente diventando un valido strumento di produzione per i produttori di una vasta gamma di settori. Ma non tutte le tecnologie di produzione additiva sono uguali nella loro utilità industriale: i processi di additivi metallici come la fusione laser selettiva (SLM) sono già ampiamente utilizzati per le parti di uso finale, ma di altri processi come la FDM o, in questo particolare caso, sinterizzazione laser selettiva (SLS)?

Aerosint, uno specialista SLS con sede in Belgio, è alla ricerca dello sviluppo della stampante SLS più industriale sul mercato e, a tal fine, ha sviluppato una macchina in grado di offrire una deposizione selettiva e altamente dettagliata di più materiali in polvere. L’azienda afferma che questo è il primo (e ora solo) processo di stampa a più polveri in grado di stampare parti di materiali diversi fondendo strati di polvere composti da più di una polvere.

Funziona utilizzando una nuova tecnologia di erogazione multi-polvere, con un dispensatore composto da più tamburi di modellazione (uno per tipo di polvere) che depositano selettivamente voxel di polvere fine linea per linea. Questo processo produce uno strato di polvere pronto per la sinterizzazione composto da più di un materiale di base e può stampare a velocità fino a 200 mm / s – paragonabile alle attuali velocità di spostamento del ricusore SLS e oltre dieci volte più veloce del limite superiore di un teorico array di pipette.

È interessante notare che Aerosint afferma che il processo di stampa 3D è il più possibile “indipendente dal materiale”, il che significa che è possibile utilizzare un’ampia gamma di polimeri, ceramiche e persino metalli con caratteristiche di distribuzione e fluidità delle dimensioni della polvere non ottimali.

Tuttavia, la nuova tecnologia Aerosint offre maggiori vantaggi rispetto alla semplice combinazione di più polveri in un unico processo di stampa 3D. Oltre a questa utile funzionalità, la tecnologia produce anche scarti praticamente nulli: utilizzando una polvere di supporto inerte, gli utenti possono eliminare la degradazione della polvere che di solito si verifica quando si utilizza lo stesso polimero sia dell’oggetto che del materiale di supporto. Di conseguenza, poiché non si verifica alcun degrado della polvere di supporto, tutto può essere riutilizzato nel successivo lavoro di stampa.

Questo è essenzialmente ciò che rende la tecnologia Aerosint così unica. Altri importanti sistemi di produzione di additivi in ​​polvere lasciano, in media, dall’80 al 90% di polvere non trasformata dopo una stampa, e il riciclaggio di polvere inutilizzata finora è stato quasi impossibile. Questo perché i polimeri esposti a calore elevato per lunghi periodi di tempo subiscono cambiamenti chimici, rendendoli meccanicamente imprevedibili e quindi inutilizzabili come materiali di sinterizzazione.

E dove altre aziende stanno tentando di affrontare questo problema sviluppando nuove polveri che sono più resistenti alla degradazione, la soluzione Aerosint è in realtà più semplice: basta creare un processo che può utilizzare due materiali, uno come materiale di costruzione e uno come materiale di supporto. In questo modo, è possibile utilizzare un materiale di supporto a basso costo per ridurre lo spreco del materiale di costruzione.

L’efficace riutilizzo della polvere, grazie a questo approccio, riduce il costo del consumo di polvere dal 30 all’85 percento rispetto alla sinterizzazione laser tradizionale e rende quindi più facile per gli utenti sperimentare con costosi polimeri ad alte temperature come il PEEK. Aerosint ritiene che ciò renderà la tecnologia di stampa 3D SLS un’opzione più praticabile per la fabbrica, dal momento che anche un elevato ricambio di componenti comporterà un dispendio di materiale relativamente basso.

Aerosint è attualmente in attesa di un brevetto per la sua tecnologia di stampa 3D SLS a più polveri e si aspetta che trasformi la stampa 3D industriale.

Vantaggi dell’erogatore di polveri Aerosint:

Velocità di modellazione di 2 secondi per strato
Funziona praticamente con qualsiasi polvere di stampa 3D
Le percussioni possono essere ridimensionate per motivi più grandi
L’erogatore può resistere a temperature fino a 400 ° C

 

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