A Bologna il 26 27 28 maggio 2017 si terrà Il Festival dei Sensi nel Parco dei Gessi Bolognesi

Una manifestazione ormai giunta all’ottava edizione e che vede Wasproject fra i protagonisti

COMUNICATO STAMPA

26, 27, 28 maggio 2017

Parco dei Gessi Bolognesi

Nanotecnologie e futuro del corpo, robot guidati dal pensiero,

come la stampa 3D può rivoluzionare la nostra vita.

Nanotecnolegie, robotica e stampa 3D saranno tra gli argomenti in primo piano al Festival dei Sensi, raffinata manifestazione che da sempre si distingue per le tematiche e i contenuti offerti e che anche quest’anno promette di incuriosire, incantare ed emozionare i suoi visitatori. Li accompagnerà alla scoperta di proposte culturali d’eccezione, presentate nella cornice di architetture, paesaggi e angoli di territorio altrimenti inaccessibili e spesso sconosciuti anche a chi li abita.

Giunto all’ottavo anno, il Festival per l’edizione 2017 raddoppia e si arricchisce di una nuova tappa primaverile proposta nel palcoscenico naturale dello splendido Parco dei Gessi Bolognesi e dei Calanchi dell’Abbadessa. Quest’area protetta si sviluppa sulle prime pendici delle colline bolognesi e comprende i territori dei comuni di San Lazzaro di Savena, Ozzano dell’Emilia e Pianoro, le tre località che ospiteranno gli eventi del Festival dei Sensi. Dal 26 al 28 maggio, incontri, dibattiti, proiezioni, laboratori e mostre fotografiche daranno vita a un programma ricco e articolato che si propone, attraverso gli interventi di scienziati, umanisti e artisti di statura internazionale, di raccontare in modo raffinato e trasversale il ruolo del “corpo”.

Tra i diversi ospiti saranno presenti: Vincenzo Balzani, chimico, professore emerito presso l’università di Bologna, che da sempre svolge un’intensa attività di ricerca scientifica. Nel campo della nanotecnologia ha firmato numerosi studi sui motori molecolari: molto noti quelli in collaborazione con due dei tre Premi Nobel 2016 per la Chimica. Il professor Balzani parlerà di “Nanotecnologia e futuro del corpo”.

Salvatore Majorana, Technology Transfer Director dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova, interverrà sul tema del rapporto uomo-macchina evidenziando i progressi fatti nel settore Brain Computer Interface. L’incontro dal titolo “Leggi della robotica e robot guidati dal pensiero” ci dirà come queste straordinarie “macchine” stanno cambiando la nostra vita. La stampa in 3D è una tecnologia che ha già dimostrato di poter rivoluzionare il quotidiano di tutti noi. La passione e il desiderio di un mondo migliore sono il motore di Massimo Moretti, visionario fondatore del gruppo Wasp, tra i primi al mondo a potenziarne le possibilità in un’ottica ecosostenibile. “Stampare le idee nel cassetto (e soprattutto il cassetto)” è il titolo del suo intervento, al quale parteciperà anche Emilio Antinori, product e visual designer dell’Università di San Marino.

Oltre a seguire conferenze e lezioni, i visitatori del festival che vorranno sperimentare in prima persona potranno partecipare al laboratorio che metterà in campo la tecnologia delle stampanti 3D per realizzare – con la collaborazione tra esperti e visitatori – un prototipo di microarchitettura utilizzando materiale organico “a km 0”; oppure prendere parte al workshop di ricerca Human sustainable enhancers per la creazione di “potenziatori” analogici e protesi funzionali indossabili, i progetti e i prototipi realizzati verranno poi provati direttamente con i partecipanti. Caschi protettivi con amplificatori analogici di suono, prolungamenti di arti, armature e calzature multifunzione potrebbero essere alcuni esempi di oggetti ibridi e unici che consentirebbero una relazione sensoriale e funzionale uomo-ambientesensoriale completamente nuova.

La volontà del Festival dei Sensi di valorizzare il territorio si sviluppa anche tramite la ricerca e la collaborazione con Aziende, Scuole, Associazioni, Università. In questa occasione, in particolare con lo storico marchio di agricoltura biologica Alce Nero; con WASP, gruppo italiano leader nel mercato delle stampanti 3D; con il Centro italiano di Documentazione sulla cooperazione e l’economia sociale di Bologna; con l’Università degli Studi della Repubblica di San Marino.

Questo è molto altro al Festival dei Sensi di Bologna.

 

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