Controlla la tua stampante 3D da qualsiasi punto con un controller remoto : ecco Waggle e costa solo 65 dollari
È in corso una campagna  kickstarter per Waggle, un telecomando che consente di monitorare e controllare la stampante 3D da qualsiasi punto, anche se la stampante è un modello  vecchio . I primi early bird quotano il telecomando per 65 dollari.

Molte moderne stampanti 3D sono dotate di funzionalità di controllo remoto e per una buona ragione. Poiché è impraticabile tenere d’occhio la stampante 3D per ore , è logico essere in grado di controllare e monitorare la macchina da remoto. In questo modo le stampe possono essere interrotte se qualcosa va male.

Ma il fatto è che molte stampanti 3D sono state costruite senza la funzionalità del telecomando. Allora cosa fare? Cambiare la tua vecchia macchina affidabile con una nuova, solo per poterla collegare al tuo telefono o al tuo tablet? Molti utenti sono costretti a scegliere questa opzione, anche quando non sembra avere un senso finanziario.

Ecco perché A-Team Ventures, un’impresa sudcoreana, ha lanciato Waggle, un telecomando per stampanti 3D che è compatibile con molti tipi di stampanti 3D, vecchie e nuove. Il dispositivo è un po ‘come lo AstroBox powered by Raspberry Pi lanciato qualche anno fa, ma A-Team ritiene che il suo nuovo dispositivo abbia un vantaggio rispetto ai modelli concorrenti.

Il Waggle è, secondo i suoi produttori, “sia un dispositivo hardware che si inserisce nella stampante 3D, sia una piattaforma software che vive nel cloud per rendervi più efficienti e liberare la vostra creatività”. Può essere utilizzato per controllare la tua stampante 3d tramite smartphone o tablet, utilizzando sia lo streaming video (il dispositivo hardware Waggle ha una fotocamera integrata) sia i report dei dati.

Il nuovo telecomando della stampante 3D funziona mediando tra la stampante 3D e il telecomando tramite il cloud, in cui gli utenti possono anche memorizzare e condividere modelli 3D. A-Team afferma che il sistema Waggle è completamente compatibile con Dropbox, Google Drive e iCloud, mentre Waggle fornisce anche archivi da 250 MB sui propri server.

Il waggle ha anche un proprio software slicer sul cloud, anche se gli utenti possono scegliere di utilizzare diversi strumenti slicer se lo preferiscono.
Ma soprattutto, Waggle è progettato con la totale compatibilità in mente. I suoi creatori affermano che  “la maggior parte delle stampanti 3D che eseguono il firmware open source appena fuori dalla scatola sono compatibili, e un numero minore con un semplice aggiornamento del driver (che possiamo fornire su richiesta) diventa compatibile”.

La campagna  kickstarter per Waggle ha già raccolto oltre 4200 dollari  e l’obiettivo dichiarato di 10.000 dollari non è lontano mancando ancora 27 giorni.

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