biblioteca archimedeCOINVOLTI OLTRE MILLE STUDENTI DELLE SCUOLE ANCHE DI CHIVASSO, TORINO E GRUGLIASCO
“Il futuro è di chi crede ai propri sogni”
A Settimo la scienza e innovazione

Appuntamenti fino al 10 novembre

«Il futuro appartiene a coloro che credono alla bellezza dei propri sogni», scriveva negli anni ’30 Eleanor Roosevelt. Dalla forza delle idee. Partendo proprio da questo presupposti la biblioteca Archimede di Settimo, che fin dall’inizio ha puntato sulla tecnologia e sull’innovazione diventando punto di riferimento dell’area metropolitana, ha dato il via lunedì scorso al primo «Festival dell’innovazione e della scienza».

La manifestazione
Fino al 10 novembre scienza e innovazione saranno protagoniste assolute dell’evento che coinvolgerà oltre mille studenti delle scuole di Settimo, Chivasso, Torino e Grugliasco. La scienza insegna che il limite del possibile può essere spostato sempre un po’ più in là. Non a caso, applicazioni che spesso hanno avuto, in passato, il sapore di un futuro irraggiungibile, sono poi diventate la realtà quotidiana. «Il festival intende aprirsi alla scuola del territorio metropolitano – spiega l’assessore Elena Piastra – per diventare momento di innovazione tecnologica e di proposta che arrivi dai ragazzi». Obiettivo? Avvicinare, grazie all’interattività degli eventi proposti, il pubblico al mondo della scienza e della tecnologia in maniera divertente ed efficace, proponendo una scienza accessibile a tutti, facile e immediata, ma soprattutto divertente e coinvolgente. Gli studenti avranno modo di cimentarsi ed esporre al pubblico le proprie invenzioni e i propri esperimenti, frutto di mesi di lavoro. E potranno utilizzare strumenti tecnologicamente all’avanguardia: ci saranno infatti cinque stampanti 3D e dieci iPad per scrivere le favole che verranno inventate e prenderanno vita sotto i loro occhi. «Tra i progetti proposti dai ragazzi – prosegue Piastra – ce n’è uno di una scuola media che presenta la Settimo ideale senza auto e con i pannelli fotovoltaici su tutte le case. Il festival vuole essere anche questo: una raccolta di idee costruite con i più giovani. Per il futuro, pensiamo ad un appuntamento fisso. Ad un concorso che premi le eccellenze, a un comitato scientifico che dia ogni anno, un tema sul quale lavorare».

Il programma
Domani, mercoledì 30 ottobre dalle 9 alle 12 all’Ecomuseo del Freidano, è in programma «Scoprire il parco dell’energia: una visita d’eccezione» con Vito Lupo e Marianna Sasanelli della Fondazione ECM. Su prenotazione. Alle 15 «Ecobaleno, i numeri dell’acqua», in sala Levi, con Emanuela Bolco e Armando Sanna. Giovedì 31 ottobre, alle 10, all’Auditorium dell’IIS 8 marzo, “Storia di idee geniali” con Gemma Gallino, docente e studiosa di Matematica. Lunedì 4 novembre, dalle 9 alle 12 «Scoprire il Parco dell’energia: una visita d’eccezione» (su prenotazione). Alle 10, in sala Levi, «Vite a spese degli altri» con Claudia Bordese, divulgatrice scientifica e scrittrice per Instar Libri. Incontro per riflettere, divertendosi, sul mondo dei parassiti
Martedì 5 novembre alle 10,30, in sala Levi, «Digital Fabrication: il futuro tra le nostre mani» con Massimo Temporelli e Diego Zeppegno, Giacomo Leonzi e Cecilia Botta di Fablab Torino. Un incontro per scoprire e utilizzare le nuove tecnologie a partire dalla stampante 3D. Mercoledì 6 novembre dalle 9 alle 12 « Scoprire il Parco dell’energia: una visita d’eccezione» (su prenotazione). Dalle 9 alle 12, in sala Levi, «MusiScienza come la scienza ha cambiato la musica», con Fabrizio Fortunato e Ivano Gruarin musicisti e docenti di chitarra. Un breve percorso teorico-pratico che vede la scienza, l’innovazione e la musica protagoniste di un incontro inusuale. Giovedì 7 novembre, «Scoprire il Parco dell’energia: una visita d’eccezione» (su prenotazione).
Venerdì 8 novembre, in sala Ragazzi, dalle 9 alle 12 «Laboratorio la scienza per tutti la “fluidodinamica” e la “gnomonica”», con Cristina Falchero e Cristina Pellizzora, a cura del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino. Alle 10.30 in sala Levi, «Il mondo dentro un piatto» con la Scuola media Nicoli: i ragazzi raccontano ai bambini della scuola elementare il progetto realizzato in classe sul rapporto cibo ed ecosostenibilità.
Sabato 8 novembre, alle 10,30, in sala Ragazzi, «Ora del racconto con la stampante 3D: La magia come era una volta»: letture di Santibriganti con la partecipazione di Diego Zeppegno di FabLab Torino. Alle 15, in sala Levi, «L’Oreal, emissioni zero» con Paolo Armando, responsabile Progetti Ambiente e Sicurezza. Incontro con L’Oréal, azienda leader nel settore della cosmetica che ha stipulato accordi importanti con il Ministero dell’Ambiente per sancire non solo una promessa, ma un impegno concreto dell’Azienda ad utilizzare fonti di energia rinnovabili per l’azzeramento delle emissioni di CO2 dello stabilimento di Settimo. Alle 16,30, in sala Levi, «Le energie della città. Dall’Ecomuseo all’Ecotempo», con Vito Lupo e Marianna Sasanelli della Fondazione Ecm. La città come manifestazione quotidiana della propria storia, dei suoi meccanismi di sviluppo. La città come luogo di rappresentazione del tempo, dove passato, presente e futuro interagiscono strettamente fra loro. Sempre sabato, ma dalle 14 alle 18, e domenica 10 novembre, dalle 11 alle 18, «Dentro Archimede» dimostrazioni, proiezioni, esperimenti, giochi scientifica cura delle scuole di Settimo, Grugliasco, Chivasso e Torino: «La dama blu sugli inquinanti naturali» di Davide Coero Borga, scrittore e divulgatore scientifico. Un gioco dedicato all’inquinamento dell’acqua e alle sostanze pericolose che è bene evitare che finiscano in natura. «Il Politecnico di Torino e Aire Piemonte» con una mostra di apparecchiature storiche che illustrano le prime invenzioni sulla comunicazione e riproduzione di suoni. Il Museo «A come Ambiente» con un laboratorio di educazione ambientale e divulgazione scientifica presenta un laboratorio sull’acqua. Poi «Fablab di Torino e Sharebot» dimostrazione pratica dell’utilizzo della stampante 3D, e «Musiscienza» con laboratorio sulla scoperta di come si fa musica con l’applicazione dei principi della Fisica e dell’innovazione tecnologica, e infine «Fondazione Ecm», con dimostrazioni e esperimenti sull’energia e l’innovazione.

Informazioni: Biblioteca Archimede piazza Campidoglio 50 Settimo
Telefono 011.8028588/378 – Mail: eventi.archimede@fondazione-ecm.it – www.bibliotecarchimede.

NADIA BERGAMINI
SETTIMO da lastampa.it

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