Interviste di esperti del settore con Alessio Lorusso di Roboze (3dprint)

Alessio Lorusso è l’amministratore delegato di Roboze . Roboze è un produttore di stampanti 3D che ha svolto molto lavoro nel campo della produzione additiva. Roboze produce stampanti 3D ad alta temperatura in grado di lavorare con materiali ad alte prestazioni come PEEK e PEI. Questi sono usati in applicazioni esigenti come l’industria aerospaziale.

Spiega la tua esperienza di vita e come ti ha portato a questo punto.

Mi chiamo Alessio Lorusso, ho 28 anni, sono nato a Bari, sono sempre stato interessato alla tecnologia di stampa 3D da quando ero bambino. Sono cresciuto in un ambiente imprenditoriale, mio ​​padre mi ha insegnato a lavorare sodo e non mollare mai di fronte a nessun ostacolo. Il mio sogno era quello di fondare un’azienda per rivoluzionare il business della produzione additiva. Questo è quello che sto cercando di fare con Roboze oggi.

In diversi articoli ho letto che dice che hai costruito la tua prima stampante 3D quando avevi 17 anni.

Questo è esattamente giusto. La mia grande passione per il motorsport, la produzione e la tecnologia mi ha portato a costruire da solo la prima stampante 3D. Avevo solo 17 anni, la mia fabbrica era la mia camera da letto. In quel momento ho costruito la prima stampante 3D FFF con un sistema senza cinture al mondo.

La tecnologia utilizzata per il Roboze è diversa dalle stampanti tipiche presenti sul mercato. Puoi far luce su queste differenze?

Progettiamo e produciamo stampanti 3D con un sistema senza cinture. In Roboze abbiamo cambiato le regole del gioco, apportando precisione meccanica alla tecnologia di stampa 3D FFF. Abbiamo deciso di ripensare tutto, partendo dall’aspetto più importante: la cinematica degli assi. Abbiamo eliminato le cinghie e abbiamo introdotto un movimento meccatronico diretto degli assi X e Y affidato a un pignone e cremagliera in acciaio temprato. In questo modo, abbiamo finalmente introdotto una precisione reale. Non si può fare affidamento sulle cinghie di gomma perché sono soggette a deformazioni, usura, lacerazione e richiedono una calibrazione continua. Grazie al nostro sistema Beltless, l’accuratezza e la ripetibilità dei movimenti sono garantite garantendo levigatezza, silenziosità e precisione di posizionamento pari a 0,025 mm.

Siete stati in grado di gestire la vostra organizzazione senza la necessità di investimenti di capitali da fonti esterne. Quanto è stato liberatorio e limitante questo quando hai iniziato?

Non è stato facile. Roboze è stata fondata nel 2013, eravamo solo poche persone all’epoca ma eravamo profondamente concentrati su ciò che avremmo raggiunto. Ci siamo sentiti liberi di esplorare e ricercare nuovi modi per migliorare le nostre tecnologie di soluzioni di stampa 3D. Quegli anni iniziali furono molto liberatori ma pieni di duro lavoro e anche di notte. C’è ancora molto lavoro da fare, siamo all’inizio di qualcosa di più grande per noi e per l’intero settore della produzione additiva. E voglio che Roboze giochi un ruolo importante in questa rivoluzione in continua evoluzione della stampa 3D che il mondo sta testimoniando.

Come vedi la produzione additiva su scala globale?

Il settore sta cambiando rapidamente. La parte più difficile è essere sulla buona strada con tutti gli ultimi sviluppi tecnologici. Ecco perché investiamo molto lavoro in ricerca e sviluppo. La maggior parte dei nostri dipendenti sono ingegneri, circa l’80% del nostro team. Siamo consapevoli che il campo della stampa 3D si sta evolvendo rapidamente ogni giorno, ecco perché voglio che Roboze sia agile e apprenda rapidamente dai cambiamenti che questo mercato sta vivendo.

Quali questioni e pratiche devono essere pensate coerentemente per avanzare nel campo della produzione additiva?

Crediamo che la ricerca e lo sviluppo siano il segreto per avanzare nel campo della produzione additiva. Ecco perché stiamo aumentando continuamente i nostri investimenti nel campo dell’ingegneria dei materiali, delle nuove tecnologie e dei servizi industriali. La nostra missione è fornire attraverso l’innovazione continua del prodotto le migliori stampanti 3D professionali con tecnologia FFF per applicazioni industriali estreme nei settori Oil & Gas, Automotive, Motorsport, Aerospace, Manufacturing e Defense. Così facendo, possiamo creare veri vantaggi in termini di precisione, flessibilità e personalizzazione per i nostri clienti.

Roboze sembra focalizzare l’attenzione sull’industria aerospaziale in particolare. Quali benefici offre Roboze alle società aerospaziali rispetto ad altre organizzazioni?

La produzione additiva sta cambiando il futuro delle catene di approvvigionamento aeronautico e della difesa e il modo in cui queste industrie stanno progettando e fabbricando le loro soluzioni. Tecnologie Roboze – in particolare PEEK che è il polimero termoplastico semicristallino più avanzato con eccellenti proprietà meccaniche e resistenza chimica in un’ampia gamma di condizioni -consente alle aziende del settore aerospaziale di avvicinarsi alla sostituzione del metallo. Una delle maggiori sfide nel settore aerospaziale è la riduzione del peso degli aerei grazie a componenti più leggeri. I super polimeri come il PEEK al posto delle leghe leggere, come l’alluminio, garantiscono alte prestazioni con una conseguente riduzione di peso, emissioni di CO2 e consumo di carburante. Ecco perché la tecnologia di stampa 3D Roboze FFF è essenziale per i nostri clienti al fine di risparmiare tempo e denaro durante i processi di produzione.

Quali città sono le migliori per la produzione additiva a livello globale?

Di fatto, i produttori stanno aumentando sempre di più la loro dipendenza dalla stampa 3D insieme alla lavorazione CNC, un altro forte indicatore di come la produzione additiva essenziale sta diventando il processo di produzione. Credo che Europa, Stati Uniti e Asia siano certamente le regioni in più rapida crescita in cui oggi la produzione additiva si sta sviluppando a livello internazionale. È qui che stiamo concentrando i nostri sforzi per aumentare la crescita commerciale di Roboze.

Quali sono le principali aree di interesse per l’industria additiva nel suo insieme?

La produzione additiva richiede una nuova serie di competenze come la manutenzione delle macchine, la gestione dei materiali e la conoscenza post-elaborazione, per questo ritengo che istruzione e formazione siano essenziali per guidare il corretto sviluppo delle soluzioni di stampa 3D. Roboze vuole dare ai produttori l’opportunità di apprendere e guidare l’innovazione attraverso tecnologie così avanzate.

Quanto è stato surreale per te essere nominato Forbes 30 under 30?

Nel 2018 ho avuto il piacere di essere nominato da Forbes uno dei 30 minori 30 CEO più promettenti in Europa. Sono profondamente orgoglioso di questo risultato, ma non vedo l’ora di migliorare le nostre tecnologie di stampa 3D. Oggi le nostre stampanti 3D Roboze sono utilizzate da aziende come GE, Bosch, Dallara, KTM e Airbus. Il nostro obiettivo principale è rendere le soluzioni di stampa 3D Roboze un attore chiave nel progresso di Industry 4.0 offrendo materiali ad alte prestazioni adatti per la sostituzione dei metalli e la produzione di prototipi funzionali e parti di finitura.

Cosa credi che sia stata la tua chiave del successo?

Penso sempre come maker, mi piacciono le cose fatte e ho sempre lavorato duramente per renderle reali. La passione per ciò che stiamo cercando di ottenere a Roboze è enorme. Ma la passione in sé non è sufficiente: la determinazione e le enormi capacità di ascolto sono essenziali per la mia crescita professionale. Ecco perché ho creato un team di giovani professionisti di grande talento in Roboze con diversi background, esperienze e competenze.

Qual è il tuo più grande obiettivo e le tue speranze per il futuro sia personalmente che professionalmente?

Mi piace pensare in termini di obiettivi e non di speranze. Sono orgoglioso di ciò che abbiamo raggiunto a Roboze finora, ma c’è ancora molto da fare, molto da imparare, molto da fare. Uno degli obiettivi principali del 2019 sarà quello di aumentare il nostro team a circa 60 persone e di aprire due filiali in tutto il mondo entro il 2021.

Dove vedi te stesso e la tua organizzazione entro i prossimi 5 anni?

5 anni sono una finestra temporale così grande, specialmente nel campo della produzione additiva, in cui i cambiamenti avvengono così rapidamente. Direi che vedo Roboze come uno dei principali produttori di stampanti FFF 3D al mondo nei prossimi 5 anni.

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