Le Ferrovie tedesche Deutsche Bahn e lo sviluppo della stampa 3d
Deutsche Bahn (DB) sta ampliando l’uso della stampa 3D nella produzione di componenti del treno. Finora, la società tedesca ha prodotto circa 1.000 pezzi di ricambio usando stampanti 3D, dai poggiatesta alle griglie di ventilazione. Entro fine d’anno, tale numero dovrebbe raddoppiare.

Adesso DB ha annunciato un piano ambizioso per espandere ulteriormente le risorse della stampa 3D. Secondo i rappresentanti dell’azienda, 15.000 componenti stampati 3D saranno prodotti entro la fine del 2018.

“Per la manutenzione dei nostri veicoli abbiamo bisogno di pezzi immediatamente disponibili.  “, ha detto il direttore generale della manutenzione dei veicoli DB Uwe Fresenborg. “La stampa 3D ci aiuta a farlo. La stampa è più veloce, più flessibile e più economica dei processi di produzione tradizionali e i veicoli sono disponibili nuovamente in tempi molto brevi e vengono utilizzati per i nostri clienti “.

La stampa 3D può anche aiutare a risolvere il problema dell’obsolescenza, nota Stefanie Brickwede, che sta dirigendo il progetto. “La maggior parte delle parti che stiamo stampando sono molto vecchie e spesso non possiamo trovare un file 3D del disegno: siamo fortunati ad avere un disegno 2D”. Ma dal 2015, quando iniziò l’utilizzo della stampa 3D di DB, Le opzioni sono diventate disponibili. “[Ora] prendiamo tutte le specifiche possibili della componente esistente per creare un file CAD, da cui possiamo produrre il componente utilizzando la stampa 3D”, ha dichiarato Brickwede.

Il primo componente da stampare in 3D è stato un gancio di cappotto, nei primi giorni del progetto. Da allora, un’intera gamma di prodotti sono stati stampati e messi in uso con successo, inclusi scatole di giunzione sotto i treni, serrature per compresse, eliche per ventole del radiatore, tappi  e leve oscillanti. Anche le aree inaspettate, come la sostituzione di componenti usurati negli aspirapolvere hanno beneficiato dello spostamento della società verso la tecnologia di produzione addizionale.

Oltre alla manutenzione, DB sta esplorando altre possibili applicazioni della stampa 3D. Esempi correnti includono un progetto per migliorare il modo di navigazione per i passeggeri con ridotta mobilità e / o visione. I segni Braille stampati 3D sono attualmente in fase di prova presso la stazione centrale di Berlino.

Mentre DB aveva inizialmente stampato in 3D i suoi componenti esclusivamente in plastica, la società sta ora usando la stampa in polvere per la produzione di parti in metallo. DB conferma che tutti i componenti sono sottoposti a rigorose valutazioni prima di ottenere il timbro ufficiale dell’approvazione.

La notizia è particolarmente significativa come segno generale che i treni, i sistemi ferroviari e le altre tecnologie locomotiche in tutto il mondo potranno puntare sulla stampa 3D come ad una soluzione produttiva valida. L’iniziativa di DB potrebbe essere il primo passo verso la rivoluzione in un settore che è stato stabile per  centinaia di anni e rimane in gran parte invariato negli ultimi decenni.

Per ora, DB ha sette impiegati a tempo pieno che lavorano al programma, con panorami  che vanno dai passeggeri a lunga percorrenza, al trasporto merci, all’infrastruttura e alla logistica. Altri 40 impiegati sono impegnati nel progetto in altri compiti.

 

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