staples 3d system3D Systems investe sull’Italia
Democratizzare la stampa in 3D, renderla fruibile a tutti con le app, sviluppare soluzioni industriali sempre più evolute, partendo dal nostro Paese. È il progetto del colosso internazionale della stampa in tre dimensioni che nel nostro Paese opera tramite la Cmf Marelli di Cinisello Balsamo, alle porte di Milano

MILANO – Democratizzare la stampa in 3D, renderla fruibile a tutti con le app, sviluppare soluzioni industriali sempre più evolute, partendo dall’Italia. È il progetto di 3D Systems, colosso internazionale della stampa in tre dimensioni che nel nostro Paese opera tramite la Cmf Marelli di Cinisello Balsamo, alle porte di Milano. La società a livello globale si occupa anche di scanner e software ma in Italia si concentra sulla stampa in 3D. Michele Marchesan è vice presidente e Chief Revenue Officer: «Siamo molto presenti in Italia perché gli italiani sono i migliori del mondo perché sono estremamente curiosi e avanzati e adottano le nostre stampanti a un livello elevato. L’Italia per noi è un mercato molto importante in termini di numeri e di qualità del prodotto per come viene utilizzato».

Oggi le applicazioni industriali vanno dalla meccanica di precisione, alla gioielleria, al settore dentale con la realizzazione di protesi, nel segmento consumer vanno fortissimo i mini me, o 3D me come preferisce chiamarli Marchesan, riproduzioni di se stessi o della propria famiglia. «Queste due aree tradizionalmente, soprattutto la progettazione di prodotti, hanno trainato la stampa in 3D: adesso si stanno espandendo in misura esponenziale». Tassi di crescita che stimolano la concorrenza. «Noi abbiamo 7 tecnologie diverse, non c’è nessuno, neanche i gorilla da 800 chili come li chiamiamo noi: quando Hp entrerà nel mercato non avrà la nostra gamma di prodotti e probabilmente quando entrerà noi avremo già immaginato qualcosa di diverso». Il futuro nel segmento consumer è nell’accessibilità della stampa in 3D, a livello di prezzo e di semplicità d’uso per tutti, anche a casa. «Ci saranno – dice Marchesan – applicazioni particolari come stampare del cibo: 3D Systems ha stampanti che possono stampare lo zucchero con dei sapori. Si potrà stampare con materiali nuovi come ceramica e cioccolato, tessuti biologici: sostanzialmente non c’è nulla che non possa essere stampanto in 3D».

da diarodelweb.it

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